sabato 23 giugno 2012

TERREMOTO EMILIA ROMAGNA. REPORT N. 2

Carissimi lettori di Gavroche e... tutti,
eccomi a comunicarvi il secondo resoconto frutto dell'incontro con IBBY ITALIA (di cui fanno parte anche Roberta Chinni e Elena Pasoli della Bologna Children's Bookfair) di martedì 19 giugno e di quello con l'Assessore alla cultura del Comune di Mirandola, Caterina Dellacasa e Cristina Arbizzani, responsabile della Biblioteca "E. Garin" di Mirandola.

(NOTA: poiché i dati e le informazioni sulle diverse situazioni cambiano di momento momento e nonostante l'impegno e la dedizione delle amministrazioni locali nel raccoglierli e profusi nel tentativo di tenere tutti costantemente aggiornati, me compresa, se ritenete di aver bisogno o desiderate avere informazioni che vadano oltre i post ... o per idee, consigli, offerte di disponibilità e materiali... potete sempre contattarmi all'indirizzo mail gavroche.blog@gmail.com)

Come sapete già, qui vi parlo del Comune di Mirandola ma con e attraverso di esso - per molte delle disponibilità di aiuto messe in campo - si intendono i nove Comuni dell'Unione (Mirandola, Medolla, Cavezzo, San Felice, Finale Emilia, Camposanto, San Prospero, San Possidonio e Concordia) uniti anche dall'appartenenza allo stesso sistema interbibliotecario (il CEDOC di Modena) ai quali si aggiunge un decimo Comune, quello di Novi di Modena con la sua biblioteca. 

LE BIBLIOTECHE DI Mirandola, Medolla, Cavezzo, San Felice sul Panaro, Finale Emilia, Concordia e Novi di Modena sono INAGIBILI.

Non hanno riportato danni ma sono chiuse le biblioteche di Camposanto e San Prospero.

Ricordo che, per chi di voi volesse dare anche il più piccolo degli aiuti economici così indispensabili e importanti non solo per questo momento ma per molto tempo a venire, metto qui i dati:


PER I BONIFICI


Per aiutare i cittadini mirandolesi e le popolazioni terremotate sono state attivate iniziative dal Comune di Mirandola, dalla Provincia di Modena e dalla Regione Emilia-Romagna.

COMUNE DI MIRANDOLA 
È possibile effettuare un versamento in denaro direttamente al Comune di Mirandola: codice IBAN IT87N0503466850000000005050, codice SWIFT BAPPIT21405, con causale "contributo terremoto maggio 2012". Nella causale è possibile indicare anche un obiettivo specifico:

1) scuole

2) sedi municipali (Municipio, via Montanari, Castello, ecc.)

3) centri per disabili

4) casa protetta CISA 

(solo in questo caso l'IBAN è quello dell'ASP: IT34L0503466840000000032744)

5) palazzetto dello sport

6) palestra di Mortizzuolo

7) barchessone vecchio di San Martino Spino

8) tombe della famiglia Pico

9) biblioteca comunale

10) archivio storico

11) pinacoteca



PROVINCIA DI MODENA
È attivo un conto corrente per raccogliere risorse da devolvere alle persone colpite dal terremoto: intestazione "Provincia di Modena Interventi di solidarietà", codice Iban IT 52 M 02008 12930 000003398693, causale "terremoto maggio 2012".


Inoltre, la Provincia ha istituito una specifica causale per la raccolta di fondi destinata alle biblioteche modenesi colpite dal terremoto. I dati per il bonifico sono gli stessi messi sopra ciò che cambia è quello che scriverete nella causale cioè "terremoto maggio 2012 - Biblioteche da salvare". Le donazioni si possono effetuare anche online. Per i versamenti dall'estero occorre far precedere al codice IBAN il codice swift UNCRITMM.

REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Per i privati le possibilità sono le seguenti:- versamento sul c/c postale n. 367409 intestato a: Regione Emilia-Romagna - Presidente della Giunta Regionale - Viale Aldo Moro, 52 - 40127 Bologna;- bonifico bancario alla Unicredit Banca Spa Agenzia Bologna Indipendenza - Bologna, intestato a Regione Emilia-Romagna, IBAN coordinate bancarie internazionali: IT – 42 - I - 02008 - 02450 - 000003010203;- versamento diretto presso tutte le Agenzie Unicredit Banca Spa sul conto di Tesoreria 1 abbinato al codice filiale 3182(per i versamenti dall'estero il codice BIC/SWIFT è UNCRITB1NU2).Per quanto riguarda invece gli Enti pubblici, è previsto l’accreditamento sulla contabilità speciale n. 30864 accesa presso la Banca d'Italia - Sezione Tesoreria di Bologna.

In tutti i casi (privati ed Enti pubblici) il versamento dovrà essere accompagnato dalla causale: Contributo per il terremoto 2012 in Emilia-Romagna.


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Dunque, nel RESOCONTO che qui scriverò, ho cercato di unire le urgenze delle prime richieste che mi sono state rivolte, e che richiedono quindi la prima e più veloce attenzione, alle possibilità di aiuto che, anche con la collaborazione di IBBY ITALIA e della BOLOGNA CHILDREN'S BOOKFAIR e grazie alla disponibilità di molti, persone enti associazioni... tra questi la Franco Panini Editore con il progetto "Il Cantiere della Fantasia,  si stanno cercando di mettere in campo.

IMPORTANTEQui potete trovare i riferimenti per contattare direttamente IBBY ITALIA (potete chiedere di Federica o Valentina) per avere informazioni circa i progetti messi in atto e su come poter offrire il vostro aiuto a favore dei bambini e dei ragazzi dei territori colpiti dal sisma. Sotto, tra poche righe, i riferimenti della Franco Panini Editore.

RESOCONTO - REPORT N. 2

CAPITOLO UNO: LIBRI GIOCATTOLI.

Dalla città di Ferrara, e grazie alla generosità di molti editori italiani, sono stati raccolti 10000 libri e 2000 giocattoli.
Questo materiale, in attesa di poter essere scelto e catalogato per una prima destinazione nelle bibliotende e nel bibliobus, si trova attualmente stivato a Marzaglia (Mo) presso il punto di raccolta custodito dalla Protezione Civile.

Vi ricordo che, in collaborazione con alcune librerie e negozi di giocattoli di Bologna e la Biblioteca Salaborsa Ragazzi, IBBY ITALIA sta raccogliendo libri e giocattoli da destinare ai bambini e ragazzi delle terre colpite dal sisma.

Se volete inviare libri e giocattoli questo è l'indirizzo utile:

IBBY ITALIA
c/o SALABORSA RAGAZZI
PIAZZA DEL NETTUNO, 3
40124 BOLOGNA 

La BOLOGNA CHILDREN'S BOOKFAIR, in accordo con la Sovrintendenza delle Province di Modena, Ferrara, Reggio Emilia e Bologna, e grazie alla generosità degli editori italiani che espongono alla Fiera, sta raccogliendo libri da destinare alle biblioteche dei Comuni colpiti dal sisma.

Gli EDITORI che desiderano donare i loro libri, e che non sono stati coinvolti nell'iniziativa proposta della Fiera (per chi mi ha scritto... ho chiesto, quando ne avrà modo e tempo, alla Fiera di poter aver un elenco di chi ha già inviato i libri presso di loro in modo da non porre diverse e molteplici richieste agli stessi editori... sono in attesa...), possono inviare i loro volumi all'indirizzo di IBBY ITALIA.

Lo stesso dicasi per tutte quelle realtà,  LIBRERIE e ASSOCIAZIONI CULTURALI comprese, che stanno generosamente e con grande impegno, raccogliendo libri, giochi e altri materiali.

IMPORTANTE, I LIBRI CHE SERVONO CON URGENZA: libri in lingua araba, cinese... e LUNEDì 25 GIUGNO avrò i dati relativi al numero di bambini delle diverse etnie presenti nelle tendopoli dei nove Comuni... questo dato si rende indispensabile per poter individuare di quanti libri e di quali lingue straniere ci sarà bisogno.

Mercoledì 20 giugno ho consegnato all'assessore alla cultura e alla responsabile della biblioteca di Mirandola una prima donazione di libri in lingua araba fatta dalla Cooperativa Culturale Giannino Stoppani e una donazione di libri in lingua araba, cinese e francese fatta dalla biblioteca Salaborsa Ragazzi di Bologna.

IMPORTANTE, I GIOCHI CHE SERVONO CON URGENZA: servono giochi da tavolo e qualsiasi altro gioco (anche biliardini, tavoli da ping pong (attrezzati) o simili...) che possa rivelarsi fondamentale nel favorire la socializzazione e intrattenere adulti e bambini.

IMPORTANTE: sto cercando giornali/riviste dedicate all'infanzia (nuove) da far recapitare alle tendopoli dei nove Comuni. Chi fosse interessato a partecipare all'offerta di questi materiali può scrivermi alla mail di Gavroche.

Sempre per quanto riguarda i libri e i giochi, al di fuori delle categorie ritenute urgenti, visto che ne sono arrivati forse in numero già sufficiente per affrontare le necessità del momento (solo per quelle del momento però ripeto...) il mio consiglio - a chi avesse intenzione di raccoglierli e a li chi sta già raccogliendo - è  di mettersi in contatto con il CEDOC di Modena (Raffaella Manelli raffaella.manelli@cedoc.mo.it.), con IBBY ITALIA o con i Comuni destinatari del dono prima dell'invio dei materiali in modo che si possano individuare insieme le modalità e i tempi giusti per farlo nell'intento di conservare, per poi poter utilizzare al meglio, i materiali anche nel lungo periodo.

Un'altra modalità da mettere in campo potrebbe essere quella di raccogliere fondi o fare bonifici deputati al futuro acquisto o di accordarsi per aiutare, in un secondo momento, per integrare e/o completare con i titoli mancanti le raccolte che si andranno via via ricostituendo.

CAPITOLO DUE: BIBLIOTECHE, BIBLIOTENDE E BIBLIOBUS.

IMPORTANTE, BIBLIOTENDE: i comuni stanno cercando di realizzare delle bibliotende attrezzate.
La prima, donata dall'Istituto Comprensivo di Copertino (Lecce), sarà inaugurata il 24 giugno a Cavezzo. SERVONO ALTRE BIBLIOTENDE.

Dal CEDOC di Modena è arrivata questa richiesta: "Al di là degli interventi di emergenza per l'estate, si pone la necessità di aiutare le biblioteche ad affrontare la fase successiva; occorre reperire strutture provvisorie per allestire uno spazio fisico che consenta in autunno la riattivazione di un servizio, almeno minimale, bibliotecario e informativo per la popolazione, sia per i bambini che per gli adulti".

IMPORTANTE, BIBLIOBUS: "Le biblioteche chiedono anche una struttura mobile (BIBLIOBUS) vuoto, in grado di dare il cambio a quello generosamente offerto dal Comune di Cervia che dovrà fare rientro a casa nei primi giorni di settembre. Il BIBLIOBUS è l'unica possibilità per permettere di raggiungere il maggior numero di persone possibili sull'intero territorio".

Qui l'appello che Raffaella Mannelli del Cedoc ha inviato in rete:

Bibliobus per zone terremotate.
I colleghi del CEDOC di Modena chiedono la collaborazione di tutti per individuare Bibliobus disponibili per le zone della provincia colpite da terremoto. L'esigenza è per l'estate e per l'autunno. Non è necessario che i Bibliobus siano muniti di libri e preferibilmente dovrebbero essere mezzi utilizzabili da persone del posto munite di patente B. Sono inoltre necessarie strutture tenda (Bibliotenda) per svolgere attività con bambini. Per ulteriori informazioni e per programmare la logistica potete contattare Raffaella Manelli raffaella.manelli@cedoc.mo.it.

IBBY ITALIA si sta adoperando per trovare in prestito, in dono o per raccogliere fondi  per acquistare un BIBLIOBUS vuoto (costa davvero tanto). Chi fosse interessato ad aiutare a reperirlo può scrivermi o rivolgersi sempre ai contatti di IBBY.

IMPORTANTE AFFIANCAMENTO AI BIBLIOTECARI: è possibile, ma al momento non ancora certo, vi informerò più avanti con precisione, che possano servire persone che offrano il loro aiuto per affiancare i bibliotecari nelle mansioni richieste per gestire le diverse fasi di questa difficile situazione. Chi fosse interessato a ricevere informazioni o a iscriversi presso le liste di raccolta delle disponibilità potrà scrivere un mail all'indirizzo IBBY.

CAPITOLO TRE: INIZIATIVE.
Molte persone hanno offerto, nell'immediato, la loro disponibilità e professionalità, per coinvolgere i bambini in attività durante il periodo estivo.
È necessario, indispensabile, mettere in relazione e raccogliere i nomi di tutti coloro che - a vario titolo - si sono offerti per operare nelle tendopoli e nei campi estivi dei nove comuni (o di una o  alcuni di essi a scelta ovviamente del singolo e dell'associazione) laddove sono stati ripristinati.

IMPORTANTE: LUNEDì 25 GIUGNO avrò l'ultimo aggiornamento dei dati richiesti che riguardano il numero di bambini e ragazzi ospitati nelle tendopoli dei nove Comuni e nei centri estivi, condizioni dei luoghi dove si potrà operare e indicazione delle modalità indispensabili per decidere il modo in cui farlo.

Molti bambini e ragazzi sono al momento ospitati per qualche giorno presso i centri estivi organizzati dai Comuni stessi in località turistiche.
Altri si sono spostati insieme alle loro famiglie. Il caldo di questi giorni a fatica permette di mettere a fuoco, una volta per tutte, le diverse situazioni.

IMPORTANTE: per chi non avesse la possibilità di offrire la propria disponibilità durante il periodo estivo o per chi, pur avendola offerta, non riuscirà a metterla in pratica per i più diversi motivi personali o dovuti alla situazione, fin d'ora è chiara e manifesta la necessità di operare insieme per un lungo periodo, in accordo con le amministrazioni locali e le istituzioni, per accompagnare i bambini e i ragazzi durante l'intero anno scolastico.
Ricordo che lo stato di emergenza non cesserà fino a MAGGIO 2013.

IMPORTANTE: la richiesta più urgente è quella di mettere in campo attività culturali e sportive dedicate agli adolescenti. Sempre LUNEDì 25 giugno sarò in grado di fornirvi indicazioni più precise per età e numero ecc. ecc. dei ragazzi ospiti nelle tendopoli e non... Tenete conto che numero importante di loro, in questi giorni sta sostenendo gli esami di terza media e di maturità... 

Potete lasciare i vostri riferimenti, insieme alle indicazioni di ciò che desiderate o potete fare e al periodo per cui vi rendete disponibili, a questi tre contatti (N.B. LE TRE REALTà LAVORERANNO A STRETTO CONTATTO E CONDIVIDERANNO I NOMI, I TEMPI E I MODI PER REALIZZARE INIZIATIVE CHE - INSIEME - POSSANO ACCRESCERE IL VALORE E IL SENSO DEL NOSTRO AGIRE PER I BAMBINI E RAGAZZI CHE VERSANO IN GRANDE E DURATURO STATO DI BISOGNO):

1) ovviamente la mail gavroche.blog@gmail.com;

2) contattare IBBY ITALIA (a IBBY ITALIA, al fine di mettere in campo in coordinamento che possa essere efficiente e efficace anche nel lungo periodo per il bene di tutti, ho chiesto di poter mettersi a disposizione per raccogliere tutti i nominativi e le offerte di aiuto che sono pervenuti, e che perverranno, in una mappatura ideale pronta per entrare poi in un calendario operativo che permetta di organizzare ogni cosa al meglio dall'immediato al lungo periodo. Sono in attesa di ricevere da IBBY ITALIA i nominativi delle persone che saranno destinate a occuparsi specificatamente di questo così come delle altre mansioni... non appena li riceverò ve li comunicherò. Intanto potete contattare IBBY ITALIA ugualmente...);

3) contattare la casa editrice modenese FRANCO COSIMO PANINI che sta organizzando fin d'ora per i campi estivi, ma passibile di continuare nel lungo periodo, il progetto IL CANTIERE DELLA FANTASIA... molti di voi conoscono Antonella Vincenzi, responsabile editoriale della divisione RAGAZZI e progetti speciali, instancabile tessitrice di idee e relazioni... qui vi metto la lettera di Laura Panini che contiene anche i riferimenti a cui rivolgersi per aderire.



CAPITOLO QUATTRO: SCUOLE.
Le scuole dei nove Comuni, e non solo, versano in situazioni gravissime.
Per quanto riguarda quelle di Mirandola (più sopra trovate l'indicazione su come potete partecipare anche con una minima somma alla loro ricostruzione) si potrà intervenire, al momento, sul ripristino dell'agibilità dei soli Nidi e delle Scuole Materne.
La scuola elementare: la sede principale riaprirà a settembre ospitando i bambini in un prefabbricato messo a disposizione della Regione.
La sede di Via del Mercato, che ospita 7 classi, riaprirà normalmente.
La scuola media, nuova e antisismica, riaprirà normalmente.
I due Istituti di Istruzione superiore "G. Luosi" e "G.Galilei" ospiteranno gli studenti in prefabbricati messi a disposizione dalla Regione.

Il 30 giugno sarà disponibile la documentazione attestante lo stato in cui versano le infrastrutture di ogni istituto scolastico di Mirandola per iniziare a mettere in campo le iniziative per poter ottemperare al più presto al loro ripristino.

IMPORTANTE: potrà, quindi, rendersi indispensabile il nostro aiuto per aiutare a ripristinare banchi, lavagne, ecc. ecc. fino a procurare i materiali di cancelleria (e non solo) necessari per la normale attività scolastica (e per i singoli bambini che ne saranno sprovvisti). 

IMPORTANTISSIMO: LIBRI SCOLASTICI. Ho già girato a IBBY ITALIA e, spero di riuscire a portare a termine la collaborazione con una grande realtà commerciale che se ne farebbe carico in larga parte, la richiesta di aiuto per procurare i LIBRI SCOLASTICI  che si renderanno necessari per quei bambini e ragazzi che non li potranno recuperare dalle loro case e/o le cui famiglie ora versano in situazioni economiche problematiche.
Prego chi sente di poter far qualcosa in merito di mettersi in contatto subito con me attraverso la mail di Gavroche.

Per il momento è, in parte e per quanto possibile, tutto.
Spero di riuscire a fornirvi gli ultimi dati che per noi si rivelano, riveleranno, fondamentali nei prossimi giorni.
Intanto, grazie ancora, anche solo per l'attenzione... ma, perdonatemi, di cuore per tutto ciò che desidererete o potrete fare, Elisabetta

lunedì 18 giugno 2012

TERREMOTO EMILIA ROMAGNA. REPORT N.1

Carissimi amici,
ancora grazie per il calore del vostro affetto e le generose, preziose, risposte che continuate a dare all'appello lanciato da GAVROCHE.

Ho deciso, anche per questo,  di utilizzare le pagine di GAVROCHE per portarvi i resoconti dalle terre dei bambini e dei ragazzi che vivono nelle terre del terremoto. Per fornirvi dati, informazioni, notizie di prima mano, indicazioni e richieste delle amministrazione locali, e report sul lavoro che tenteremo di portare avanti insieme con tutti voi che avete aderito e/o che deciderete di farlo anche in base al nostro operato, in modo che di volta in volta possiate valutare la situazione e, volendo, verificare di persona lo stato delle cose che metteremo in essere.

Per quanto riguarda il mio desiderio di mettere in rete gli aiuti (per aiutarvi ad aiutarci, perché nulla possa andare perduto e sprecato, perché l'impegno sarà complesso e di lungo periodo... non mi stanco di ripeterlo ma sento la responsabilità di ogni gesto che compirò nei vostri confronti, di chi ha bisogno di aiuto, e di chi purtroppo ne avrà dopo di noi... il nostro comportamento sarà una delle determinanti fondamentali nel motivare il desiderio delle persone di aiutare il prossimo anche dopo la nostra emergenza...) almeno quelli che provengono dalle istituzioni e associazioni di Bologna, in particolare la Fiera del libro dei ragazzi e Ibby Italia, sono riuscita finalmente a realizzarlo e sono a dirvi che, dopo averle contattate entrambe e condiviso una prima dichiarazione d'intenti, martedì 19 giugno alle ore 15.00 sarò presente alla riunione del direttivo Ibby Italia che si terrà in Sala Borsa per iniziare a pensare a come agire insieme - anche nelle richieste rivolte a voi - nel brevissimo e lungo termine e a passo a passo con le amministrazioni locali.

Ibby Italia è composta da:


Soci Fondatori

Alma Mater Studiorum - Università di BolognaDipartimento di Scienze dell'Educazione "G. M. Bertin"
Associazione Italiana Biblioteche
 
Associazione Italiana Editori
 
Comune di Bologna - Biblioteca Sala Borsa ragazzi
 
Cooperativa Giannino Stoppani
 
Fiera del libro per ragazzi
 
Hamelin Associazione Culturale

    Presidente
    Emy Beseghi
    SegreteriaFederica Azzanutto
    Il consiglio direttivo
    Emy Beseghi, Università degli Studi di Bologna, Dipartimento di Scienze dell'Educazione "Giovanni Maria Bertin"
    Nicoletta Bacco, AIB
    Roberta Chinni, Bologna Children's Book Fair
    Beatrice Masini, AIE
    Grazia Gotti, Cooperativa culturale Giannino Stoppani
    Tiziana Nanni, Comune di Bologna, Biblioteca Salaborsa Ragazzi
    Emilio Varrà, Hamelin Associazione Culturale
    Deborah Soria, Libreria Itinerante Ottimomassimo
    Elena Pasoli, Fondazione Alma Mater

    Sono felice di potervi dire che, l'incontro di martedì 12 giugno con Caterina Della Casa, l'assessore del comune di Mirandola, e Livia di Pilato, la coordinatrice pedagogica (i cui esiti troverete nel resoconto)  è stato fondamentale nel segnare il primo passo di una collaborazione seria, competente, capace di promettere risultati significativi e importanti. Il mio impegno sarà dedicato ai bambini e ragazzi di Mirandola insieme ai bambini e ragazzi dei 9 Comuni dell'Unione (Mirandola, Cavezzo, Medolla, Camposanto, San Prospero, San Felice, Finale Emilia, San Possidonio e Concordia) tutti gravemente danneggiati dal sisma e accomunati dall'appartenenza allo stesso sistema interbibliotecario.

    Mercoledì 20 giugno alle ore 15.30 a Mirandola incontrerò, oltre all'assessore Della Casa e alla coordinatrice pedagogica Di Pilato, il dirigente del settore scuola e cultura di Mirandola, Giampaolo Ziroldi e la responsabile del sistema interbibliotecario (o un suo rappresentante) del Cedoc di Modena. 

    Giovedì 22 giugno sarò in grado di fornirvi il secondo resoconto.

    IMPORTANTE: se prima della riunione Ibby e/o di quella di mercoledì qualcuno di voi che pensa di voler e poter offrire il proprio aiuto avesse domande, idee, riflessioni, suggerimenti e consigli ecc. ecc, che sente di dovermi comunicare o che di cui io posso farmi portatrice negli incontri dove andrò vi prego di contattarmi senza problema alcuno.

    Nel ringraziarvi di cuore per l'attenzione,
    l'affetto,
    la generosità,
    nei nostri confronti,
    un abbraccio
    Betty


    RESOCONTO PRIMA RIUNIONE CON L'ASSESSORE ALLA CULTURA E LA COORDINATRICE PEDAGOGICA DI MIRANDOLA.

    SITUAZIONE ABITATIVA ATTUALE DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI RIMASTI A MIRANDOLA (molti bambini si trovano attualmente in altre località con genitori, nonni, amici, in centri estivi... ecc. ecc. Di questi, un numero significativo non farà ritorno a Mirandola in occasione dell'inizio dell'anno scolastico).

    Sono numeri che subiscono continui cambiamenti. Alla data di martedì 12 giugno c'erano approssimativamente 456 bambini nelle cinque tendopoli organizzate. Nelle tendopoli mi hanno detto, assessore e coordinatrice, che c'è una situazione comprensibilmente tesa e densa di preoccupazione. I bambini e i ragazzi faticano a gestire l'emotività in questa difficile situazione che in pochi secondi li ha costretti, con le loro famiglie, a vivere in condizioni faticose e fin a poco prima impensate. A questo numero va aggiunto quello dei bambini e i ragazzi - ancora non censiti - che vivono nei 60 campi spontanei e quelli (numerosi) che vivono in tende, roulotte, camper... e altre strutture dislocati nei giardini delle case o nelle campagne di Mirandola e frazioni.
    Il numero di persone, per lo più quelle che hanno le case ancora agibili che godono di un piano terreno, che è entrato parzialmente o stabilmente nelle case è irrisorio date le continue scosse.

    IMPORTANTE: LA SITUAZIONE CHE RICHIEDE MAGGIOR ATTENZIONE è QUELLA DEGLI ADOLESCENTI PIù DIFFICILI DA COINVOLGERE RISPETTO AI BAMBINI E CHE, OLTRE AD AVER PERSO TUTTI I LORO PUNTI DI RIFERIMENTO DELLA LORO VITA QUOTIDIANA, HANNO PERSO ANCHE I PUNTI DI AGGREGAZIONE. AL MOMENTO, PERò, UNA PARTE DI LORO è IMPEGNATA NEL SOSTENERE GLI ESAMI DI TERZA MEDIA E DELLE SUPERIORI CHE SI FARANNO SOLO ORALMENTE (inizieranno il 20 giugno).

    SITUAZIONE CAMPI ESTIVI
    I campi estivi organizzati sono tre (due pubblici e uno privato).
    Il 12 è iniziato il primo campo estivo e, oggi, gli altri due.
    Sono dedicati ai bambini delle scuole elementari e ai ragazzi delle scuole medie. 
    L'attenzione per ora è dedicata all'organizzazione e alla sicurezza.
    Nel corso della riunione di Mercoledì 20 sapranno dirmi, ho chiesto che sia presente anche il dirigente del settore scolastico, se il nostro contributo per procurare materiali e fare iniziative sarà possibile da realizzare e, se sì, i modi e i tempi per farlo nel rispetto delle condizioni.

    SITUAZIONE BIBLIOTECHE
    Fin dal primo momento, seppur ovviamente e in primis impegnata per i bambini e i ragazzi di Mirandola, ho dato la mia disponibilità per affiancare i responsabili culturali e scolastici e mettere in rete gli aiuti a favore dei bambini e ragazzi dell'Unione dei Nove Comuni del nostro territorio tutti fortemente colpiti dal sisma e che fanno parte dello stesso sistema interbibliotecario (Mirandola, Medolla, Cavezzo, Concordia, San Felice, Finale Emilia, Camposanto, San Prospero e San Possidonio che aveva in progetto di costruire la biblioteca nel 2013 ma che verrà ugualmente compreso nel sistema). È possibile che entrino in questo elenco anche biblioteche di altri comuni.

    I responsabili delle biblioteche hanno fatto una prima riunione e stanno stimando i danni delle diverse strutture e dei materiali. Vi prego di considerare che i lavori non stanno andando a rilento, sono le condizioni che non permettono la velocità a cui erano da sempre abituati i nostri operatori. I responsabili hanno anche deciso, tranne casi particolari, di dividersi equamente i materiali che verranno donati... si potrebbe pensare anche ad iniziative congiunte che abbiano un significato e traccino passi di un percorso di senso per tutti.
    In particolare, la biblioteca "E. Garin" di Mirandola si trova all'interno di un ex convento gesuita e in quanto tale la valutazione della struttura dipende dal controllo della sovrintendenza. Purtroppo, a valutare le condizioni degli edifici di pregio dell'intera provincia, a nome della sovrintendenza e fino a martedì 12 giugno, era e forse è ancora solo SOLO una persona, la dottoressa Polidori.
    Il che significa che finché lo stato dello stabile non sarà valutato non si potrà mettere in campo il tentativo di recuperare la benché minima cosa, libri e tutto il resto. Inoltre, la Garin è sede di un pregiato fondo storico ed è la terza biblioteca della provincia di Modena... Il timore è, che in caso di nuove forti scosse, tutto o tanto, a causa di questi ritardi, possa andare perduto.

    Martedì 19 si incontreranno, nel corso di una riunione, i responsabili delle diverse biblioteche.
    Nella corso della riunione di Mercoledì 20 sarò in grado di sapere qualcosa di più preciso in riferimento alla situazione in cui versa ciascuna delle biblioteche della zona colpita dal sisma.

    SITUAZIONE LIBRI
    Poco prima del mio arrivo alla riunione di martedì 12, avevano annunciato al sindaco la destinazione al comune di Mirandola di 5000 libri per adulti e bambini raccolti, così mi ha detto l'assessore alla cultara ma non era del tutto sicura, attraverso un appello sulla rete. Mirandola ha deciso di dividere questi 5000 libri con gli altri nove comuni di cui vi ho scritto, e forse qualcuno di più. I libri verranno trattenuti in parte per costituire e integrare il patrimonio delle biblioteche pubbliche e scolastiche e in parte verranno distribuiti nelle tendopoli attraverso punti di prestito in loco e, in questo caso e dopo il loro cospicuo uso in situazioni precarie durante questi mesi, forse le loro condizioni saranno difficilmente accettabili per poi poter poi essere tutti inseriti nei cataloghi delle biblioteche.

    I 5000 libri verranno per il momento stivati presso un punto Cedoc che si è detto disponibile a tenerli finché il comune/i comuni non potranno mettere a disposizione addetti, ora impegnati a dare risposte alle richieste sorte dall'emergenza tra le quali la compilazione dei moduli arrivati oggi per la richiesta di particolari tipi di rimborsi, che possano occuparsi della loro timbratura e distribuzione, sempre per dirvi quanto è difficile da gestire una situazione di tale portata.

    Il comune di Cervia ha messo a disposizione a breve il suo BIBLIOBUS di importanza fondamentale - sostengono gli operatori culturali e pedagogici dei comuni insieme al CEDOC - per cercare di avvicinare anche i bambini dei campi spontanei e quelli fuori dalle proprie case e nelle campagne (sono questi che preoccupano di più la coordinatrice pedagogica). Ma è solo uno.

    IMPORTANTE: PRIORITà. Se qualcuno ha notizie di almeno un altro possibile BIBLOBUS che possa affiancare quello offerto da Cervia sappia che sarebbe importante poterlo utilizzare AL PIù PRESTO e che questa richiesta si rivelerà di vitale importanza soprattutto a partire dal mese di settembre, quando quello prestato dovrà giustamente fare ritorno a casa.
    Sto anche pensando e prendendo contatti su come riuscire a procurarne uno velocemente ex novo.

    PER I BAMBINI COMPRESI NELLA FASCIA D'ETà 0 - 6 ANNI.

    IMPORTANTISSIMO: PRIORITà.
    Conoscendo da vicino le condizioni delle persone che vivono e vivranno per lungo tempo nelle tendopoli ho chiesto di conoscere il numero dei bambini e ragazzi delle diverse etnie che attualmente vivono lì e quali, di queste etnie, sono maggiormente rappresentate... Questa mia richiesta ha sollecitatola seguente urgente indicazione: SERVONO IL PIù PRESTO POSSIBILE LIBRI IN LINGUA CINESE E ARABA (in lingua originale o in lingua italiana e straniera... se disponete o potete procurare libri scritti in altre lingue non scartate però a priori l'offerta... lasciatemi solo il tempo per chiedere se possono essere utili... un'indicazione che può esservi utile è questa: sono spesso le nostre domande che riescono ad aiutare le persone che lavorano in prima linea a mettere a fuoco esigenze immediate e, soprattutto, future di questa difficile e situazione dagli imprevedibili sviluppi... )

    IMPORTANTE.
    Per gli altri libri che raccoglieremo insieme, le amministrazioni locali, SALVO INDICAZIONI CONTRARIE DA QUI A Là, dicono che sono fondamentali per essere poi destinati alle biblioteche e alle biblioteche scolastiche. Inoltre, perché possano essere conservati e poi utilizzati nel migliore modo possibile, dovremo iniziarli a raccogliere ora ma attendere a inviarli al momento opportuno e nelle modalità che ci verranno via via indicate.

    IN ATTESA DI RISPOSTA.
    Ho chiesto se, possibilmente e compatibilmente con le condizioni, in tempi utili, visto che molti bambini e ragazzi si troveranno in condizioni economiche difficili, l'amministrazione riesce a individuare la situazione che riguarda la necessità di libri di testo che serviranno ai bambini e ai ragazzi al momento della riapertura dell'anno scolastico. Ancora non  avevano avuto tempo di occuparsi di questo ma ritengono sarà possibile si riveli una delle grandi necessità e urgenze da affrontare prima dell'inizio dell'anno scolastico. 

    SITUAZIONE SCUOLE (al momento solo di Mirandola).
    Le scuole di competenza del Comune di Mirandola (e non solo) sono i nidi, le scuole dell'infanzia e la scuola elementare. La scuola media è nuova e intatta. Le molte scuole superiori sono di competenza della provincia.

    Per la scuola elementare storica e fortemente danneggiata (molto grande e su più piani) hanno già pensato, in attesa di poter iniziare con gli interventi e fino al cessato allarme, di sostituirla con i container.
    Per le materne, ovviamente più piccole e al piano terra, tenteranno di intervenire sulle strutture.
    Il nostro contributo, di tutti, in questo senso si rivelerà fondamentale anche nel farci promotori di una possibile raccolta fondi.

    PER MATERIALI DI OGNI GENERE DEDICATI ALL'INFANZIA (definizioni e attesa).
    Hanno detto che al momento non serve nulla... però quando ho fatto presente alcuni possibili elenchi di materiali che potrebbero rivelarsi utili anche per le attività dei campi estivi.... e SOPRATTUTTO quelli che serviranno all'inizio delle scuole si è capito che, soprattutto nel secondo caso, al momento non vi è nulla di ciò che servirà.
    Il momento riguarda l'oggi e il brevissimo periodo, dato il sempre repentino cambio di situazione e di numeri delle persone che hanno bisogno di aiuto. Rimaniamo aperti ad ogni possibile e mutabile richiesta.

    PER INIZIATIVE.
    Ho ribadito la nostra intenzione e disponibilità a lavorare a stretto contatto con la/le amministrazioni locali... 
    Ho riferito di ogni, ogni singola e comune, vostra generosa possibilità di intervento ... il mio desiderio che possiate un giorno vedere di persona come ognuna di queste offerte sia apprezzata e accolta con commozione nel suo vero e più grande valore umano e professionale.
    L'organizzazione sarà corale e scandita tenendo conto dei tempi e i modi che mi indicherete voi in base alle vostre possibilità di disponibilità e  alle richieste che ci verranno fatte di volta in volta nel tempo.

    Il mio desiderio, il mio intento, è che ognuno di voi possa offrire in libertà - secondo il suo pensiero e sentimento - quello che sente più opportuno e proprio da donare ... indipendentemente da ciò che sarà individuato dalle amministrazioni e in primis da me.

    Molte persone di buona volontà e di grande generosità stanno organizzando iniziative che si rivelano poi, però e con grande peccato, per chi lavora e vive in emergenza, difficilissime da realizzare.

    Per non disperdere un centesimo e/ un minuto dell'impegno di chi donerà generosamente il proprio tempo e operato al fine di aiutarci è indispensabile che le condizioni per la realizzazione delle iniziative e per accogliere i materiali siano le più favorevoli, sicure e capaci di favorire relazioni dense di significato e utili per tutti. Insieme, confrontandoci, possiamo fare moltissimo.

    venerdì 1 giugno 2012

    GAVROCHE FERITO MA NON FERMO... CAUSA TERREMOTO

    Carissimi,
    molti di voi sanno che Gavroche risiede a Bologna.
    In realtà, io abito a Bologna solo da alcuni anni ma sono di Mirandola, lì abitano tutta la mia famiglia, i miei amici, le persone con cui ho imparato a vivere e a crescere. Lì ci sono i luoghi che mi hanno accolto e che hanno custodito i miei ricordi fino a ora.
    Da domenica 20 maggio, il giorno della prima forte scossa di terremoto, sono rimasta a Mirandola con loro, le persone e i luoghi e, insieme a mia sorella, mi sono resa fin da subito disponibile per organizzare iniziative dedicate ai bambini e i ragazzi (ma non solo...) e per raccogliere fondi... avremmo solo dovuto aspettare che passasse il momento della grande emergenza, che abbiamo vissuto in prima persona insieme,  affrontata egregiamente da tutti... ma un'emergenza più grande è arrivata di lì a poco. La mia Città di Mirandola, insieme a molti altri paesi di Comuni limitrofi, ha subito danni irreparabili, i più gravi quelli che hanno colpito la famiglie e gli amici delle vittime e dei feriti. Per molti di noi tutto o tanto è andato perduto. Dovremo saper immaginare ciascuno con la propria storia, e insieme, un racconto comune per un domani inaspettato e al momento difficile da pensare. Lo proveremo e lo riusciremo senz'altro a fare ma non senza l'aiuto costante di tutti per molto tempo. 

    - Se volete e vi è possibile offrire un piccolo contributo immediato di 2 euro mi unisco alla richiesta di inviare un SMS al numero 45500 attivato dalla Regione Emilia Romagna, il ricavato verrà versato sul fondo della Protezione civile.

    - Se volete e vi è, o sarà, possibile offrire un contributo più cospicuo potete utilizzare queste modalità che troverete segnalate nel sito del Comune di Mirandola (dove si specifica che per il momento servono aiuti economici non materiali) e che vi riporto più sotto.

    - Se, e quando, mi sarà possibile organizzare una serie di iniziative a favore dei bambini e dei ragazzi di Mirandola e, in caso di necessità, quando sarà il momento di fare luce sulle prime e indispensabili esigenze per far rivivere loro anche solo in minima parte quella normalità che gli è stata sottratta (al momento ci sono 200 scuole inagibili sull'intero territorio colpito... devono ancora essere quantificate le biblioteche che hanno subito danni...), qualcuno di voi pensa di poter essere disponibile a offrire  una piccola parte del proprio tempo, della propria esperienza, dell'opera del proprio lavoro... può utilizzare fin d'ora la mail di Gavroche per lasciare riferimenti, indicazioni, possibilità, idee... per essere contattato appena possibile o al momento opportuno per condividere e realizzare insieme i progetti che Gavroche con voi tenterà di portare avanti nel tempo per quei bambini ora sulle barricate.

    - Per chi potrà partecipare, Venerdì 8 giugno alle 20.30 presso la Sala Grande dell’Arena del Sole - Nuova Scena - Teatro Stabile di Bologna ci sarà una serata spettacolo organizzata per aiutare i cittadini colpiti dal terremoto il cui incasso sarà versato sul conto corrente attivato dalla Regione Emilia Romagna per la raccolta fondi presso Unicredit Banca Spa Agenzia Bologna Indipendenza, IBAN IT – 42 - I - 02008 - 02450 – 000003010203. Qui tutte le informazioni e i nomi degli artisti che generosamente parteciperanno alla serata.

    Vi ringrazio fin d'ora e di cuore per il vostro sostegno, Elisabetta

    PER I BONIFICI

    Per aiutare i cittadini mirandolesi e le popolazioni terremotate sono state attivate iniziative dal Comune di Mirandola, dalla Provincia di Modena e dalla Regione Emilia-Romagna.

    COMUNE DI MIRANDOLA
    E' possibile effettuare un versamento in denaro direttamente al Comune di Mirandola: codice IBAN IT87N0503466850000000005050, codice SWIFT BAPPIT21405, con causale "terremoto maggio 2012".

    PROVINCIA DI MODENA
    E' attivo un conto corrente per raccogliere risorse da devolvere alle persone colpite dal terremoto: intestazione "Provincia di Modena Interventi di solidarietà", codice Iban IT 52 M 02008 12930 000003398693, causale "terremoto maggio 2012".

    REGIONE EMILIA-ROMAGNA
    La Regione Emilia-Romagna ha attivato una raccolta fondi rivolta a quanti – privati ed Enti pubblici - desiderano versare un contributo per far fronte ai costi del terremoto che ha colpito le province di Modena, Ferrara e Bologna.Si può donare inviando un SMS o chiamando da rete fissa il numero 45500 per donare 2 euro
    (servizio attivo con gli operatori TIM, Vodafone, WIND, 3, Poste Mobile, CoopVoce, Tiscali e Noverca e su rete fissa con Telecom Italia, Infostrada, Fastweb, TeleTu e Tiscali).
    Per i privati le possibilità sono le seguenti:
    - versamento sul c/c postale n. 367409 intestato a: Regione Emilia-Romagna - Presidente della Giunta Regionale - Viale Aldo Moro, 52 - 40127 Bologna;
    - bonifico bancario alla Unicredit Banca Spa Agenzia Bologna Indipendenza - Bologna, intestato a Regione Emilia-Romagna, IBAN coordinate bancarie internazionali: IT – 42 - I - 02008 - 02450 - 000003010203;
    - versamento diretto presso tutte le Agenzie Unicredit Banca Spa sul conto di Tesoreria 1 abbinato al codice filiale 3182
    (per i versamenti dall'estero il codice BIC/SWIFT è UNCRITB1NU2).
    Per quanto riguarda invece gli Enti pubblici, è previsto l’accreditamento sulla contabilità speciale n. 30864 accesa presso la Banca d'Italia - Sezione Tesoreria di Bologna.
    In tutti i casi (privati ed Enti pubblici) il versamento dovrà essere accompagnato dalla causale: Contributo per il terremoto 2012 in Emilia-Romagna.